Eventi

festività, tradizioni ed eventi

La Città

Il nome deriva dal latino “Quarto ab urbe lapide”, la città sorge infatti esattamente al quarto miglio della strada che collegava Cagliari a Palau attuale SS 125.

Fino a qualche decennio fa, di fronte all’ex Asilo Dessì, (oggi scuola materna), dove ogni giorno si allestiva il mercato all’aperto, denominato “Sa Perda Mulla” (pietra miliare) c’era appunto la pietra che indicava la distanza di quattro miglia dal capoluogo. Questo reperto è andato perduto in occasione della demolizione di buona parte delle case della zona del centro storico, per far posto all’edificazione del nuovo mercato Civico e del Palazzo Comunale. 

L’origine dei primi insediamenti pare appartenere all’epoca nuragica se non anche a quella prenuragica; seguì poi la presenza Fenicia e Punica. L’insediamento romano è sorto in prossimità di Cepola.

Intorno all’anno XIII secolo gli insediamenti abitativi erano distinti nei tre villaggi di Quarto Domino, Quarto Josso e Cepola, che vennero  fusi in un unico paese col nome di Quarto. Il 14 settembre del 1826, con regio decreto, al nome della città venne aggiunto quello di Sant’ Elena, poi divenuto Quartu Sant’ Elena.

Festività

La forte vocazione agropastorale della Sardegna, unita al lungo periodo di dominazione bizantina, portò l’isola a seguire il calendario bizantino, dove l’anno iniziava il 1° Settembre, perciò il mese divenne il capodanno. I bizantini, così come i sardi, facevano coincidere il capodanno con l’inizio dei lavori agricoli, in particolare la coltivazione dei cereali. 

Per tale motivo, nella lingua sarda, Settembre si chiama "Cabudanni" (campidanese), ovvero "Capodanno", il termine deriva dal latino "caput anni", inizio dell'anno.

Moltissime festività in Sardegna ricorrono nel mese di settembre perché coincide con la fine della pausa estiva  e la ripresa delle attività produttive. 

La  festività più importante per Quartu è quella in onore alla Patrona  Sant’ Elena che ricorre infatti in settembre.

Altre feste minori sono quella di  Santa Maria di Cepola (Santa Maria Bambina) che ricorre sempre in settembre e quella di San Giovanni che ricorre però a Luglio i cui riti sono molto antichi e risalgono addirittura ad un rito dei fenici.

Uno tra gli eventi più importanti che coinvolge gruppi folkloristici a livello internazionale è la Sciampitta che si svolge in città ogni anno nella seconda decade di luglio.

L’evento Monumenti aperti si svolgerà per il 2016 a Quartu il 28 e il 29 maggio

https://it.wikipedia.org/wiki/Quartu_Sant%27Elena#Monumenti_e_luoghi_d.27interesse

A Cagliari ricorre ogni primo maggio la festa di Sant’ Efisio, dove vengono coinvolti gruppi vestiti con il proprio abito tradizionale provenienti da tutta la Sardegna.

Oltre ad essere tra le più antiche è anche la più lunga processione religiosa italiana, con circa 65 km percorsi a piedi in 4 giorni e la più grande del Mediterraneo.